Secondo alcuni studi l’acido ursolico, sostanza presente nella buccia delle mele verdi, previene l’indebolimento dei muscoli, soprattutto negli anziani.

La ricerca, condotta dall’University of Iowa (USA), rivela che la sostanza aiuta a prevenire l’atrofia muscolare, cioè la perdita di massa.

La ricerca, coordinata da Christopher Adams e pubblicata su ”Journal of Biological Chemistry”, rivela che in poco più di due mesi la buccia della mela riesce a far “ringiovanire” i muscoli, grazie alla riduzione dell’attività della proteina “ATF4”.

Non solo l’acido ursolico, che si trova nella buccia della mela, ma anche la tomatidina, un alcaloide che si trova invece nei pomodori verdi, sembra possedere tale proprietà.

Christopher Adams, parlando del suo studio commenta: “Tutti noi sappiamo personalmente che i problemi muscolari peggiorano con l’età che inesorabilmente avanza. Tali problemi si ripercuotono con grande impatto sulla qualità della vita e sul nostro livello di benessere. Tenendo conto dei risultati dello studio, l’acido ursolico e la tomatidina avrebbero un forte potenziale nella lotta contro l’atrofia nella terza età, poichè frenando l’attività della proteina ATF4, le sostanze rilevate consentono al muscolo di riprendersi dagli effetti della vecchiaia. Ciò succede perché l’acido ursolico agisce su due degli ormoni coinvolti nella costruzione muscolare, ossia l’insulina e il fattore di crescita insulino-simile (IGF1).

Per rimanere giovani non bastano queste sostanze, ma possono aggiungersi ad una dieta equilibrata e ad una attività fisica costante.